ASCOLI SATRIANO: Il vento dell’entusiasmo soffia forte dopo la vittoria di due mesi fa nel campionato regionale di «Prima categoria», ma nel cielo di Ascoli aleggia una nuvola grigia: il torneo di «Promozione» è costoso e la società cerca aiuto per rafforzare la squadra. Due dubbi: Filippo Russo e Silvio Totaro non trovano, ad oggi, ancora l’intesa con la società. Questioni di rimborsi spesa. Il ritorno in squadra dei due è diventato una telenovela, condita da tanti colpi di scena, con continui botta. Una situazione assurda anche se l’epilogo è già scritto: Russo e Totano potrebbero non vestire la maglia giallo azzurra. L’ultimo ostacolo infatti, sembra essere insuperabile: il presidente Giuseppe Roccia ha ormai rinunciato ad incontrare i giocatori vista l’esosa richiesta. «La trattativa è saltata – dice il patron – per colpa mia o loro, non so. Totaro e Russo per me sono come dei figli. Ma mi spiace che la mia immagine sia stata messa alla berlina». Salvo ulteriori colpi di scena, i due non faranno parte della comitiva. «Sono senza parole – dice il tecnico De Martino –. Spero che si cambi idea sia da una parte che dall’altra. Ieri pomeriggio aspettavo che mi comunicassero qualcosa di nuovo. Poi questa notizia della rottura. Non voglio che svanisca il mio sogno di fare bene in Promozione». Per il resto le uniche note liete sono gli arrivi del portiere Padalino e del centrocampista Crisantino. Il giovane Contini è passato al Carapelle. Nonostante tutto bisogna non fermarsi ma continuare a sognare e a divertirsi. E’ l’obiettivo, poi, dell’Ascoli, che si ritroverà in ritiro tra qualche giorno. Dopo una stagione così straordinaria in tanti sperano sia servita per rendere ancora più robusta la squadra a disposizione di De Martino. La spinta più grande per l’Ascoli potrebbe arrivare dall'amministrazione comunale.
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